Il Collegio del Tar con Ordinanza di accoglimento n. 4720/2016 appena pubblicata il 10 agosto, ha anche dubitato della legittimità costituzionale della normativa sottesa al procedimento. Ecco la motivazione di accoglimento: “considerato che le doglianze involgenti anche profili di legittimità costituzionale indicono a una celere fissazione del merito con sospensione interinale dell’efficacia dei provvedimenti impugnati il Tribunale Amministrativo regionale del Lazio accoglie e sospende.”.
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Del resto il contratto integrativo della mobilità professionale e territoriale, la conseguente procedura amministrativa di movimento dei docenti coinvolti disciplinata dalla ordinanza Miur impugnata, espressione del contratto, è stata inaccettabile, ha concesso favori e privilegi abnormi, con gravissima deroga della legge. Inoltre i sindacati si sono pubblicamente onorati di aver confezionato un contratto integrativo della mobilità differente e contrario a quanto la stessa legge n. 107/2016 aveva previsto, dunque una mobilità che già di per sé violava la legge!
ANCORA POSSIBILE ADERIRE – RIAPERTI I TERMINI FINO ALL’8 SETTEMBRE – IL DECRETO MINISTERIALE N. 495 DEL 22 GIUGNO 2016 RIAPRE LA POSSIBILITA’ DI CHIEDERE L’INSERIMENTO IN GAE AI DIPLOMATI MAGISTRALI.
Ancora una volta il Miur roboticamente continua a non risolvere i vecchi problemi. Per chi finora non ha agito E’ POSSIBILE PROPORRE LA CAUSA AL TAR LAZIO Per parteciapre ed essere difeso dallo studio legale avv. Elena Spina, occorre avanzare entro l’8 luglio istanza diffida fornita dallo studio compilando e allegando la domanda cartacea tratta dal D.M. 495/2016; compilare e firmare in originale i modelli: Scheda di Adesione e Procura a distanza, allegare i documenti indicati di seguito e trasmettere tutto a Studio Legale Avv. Elena Spina – viale delle Milizie 9 -00192 Roma – scirvendo sulla busta “Diploma magistrale in Gae 2016”. Considerata la scadenza processuale di 60 giorni dalla pubblicazione del Decreto che si impugna è consigliabile che la documentazione arrivi a studio entro e non oltre il 25 luglio 2016.